Anche quando è intimo Beckmann resta graffiante

Max Beckmann a Mendrisio

l dipinto, di dimensioni ridotte, raffigura semplicemente un bouquet di fiori su un tavolino. Ma si potrebbe intitolare “come fare di un motivo semplice una scossa visiva”. I tulipani rossi, chinati in basso come narcisi, attirano a sé tutta la luce mentre un giglio esplode come una stella nuova. I colori sono intensi, i contorni neri, le prospettive di sedia  e tavolo rovesciate, e sullo sfondo l’improbabile finestra di un nero perentorio. È Max Beckmann nella mostra al Museo d’arte di Mendrisio.