DURER E L'ITALIA

aveva solo tredici anni quando disegnò lo stupefacente autoritratto a punta d’argento. Albrecht Dürer mostrava non solo talento ma una consapevolezza di sé che lo ascriveva alla nuova generazione rinascimentale. A vent’anni si ritrae di nuovo con in mano il fiore d’eringio, un simbolo mariano. L’autoritratto con guanti del Prado (1498) non nasconde il riferimento iconografico a Cristo. Proprio come Cristo...